About Nadia Pasqual

Mi occupo di consulenza e formazione di marketing e comunicazione per il turismo. Sono una grande conoscitrice dell'Armenia e autrice della guida "Armenia e Nagorno Karabakh" (Polaris).

Armenia del sud – Regione di Syunik

Riserva Statale di Shikahogh, Plane Grove Sanctuary

17 giugno 2012: mi trovo a Kapan, una piccola città situata nella regione di Syunik. Sto svolgendo una ricerca sull’offerta turistica locale e sulle possibilità di sviluppare nuovi prodotti ed itinerari. Ne approfitto per condividere immagini e impressioni (pubblicate su facebook) su questa regione, la più meridionale dell’Armenia e una delle meno conosciute. Continue reading

Terza edizione aggiornata della guida “Armenia e Nagorno Karabakh”

Guida Armenia di Nadia Pasqual

E’ in distribuzione in questi giorni la terza edizione aggiornata della guida “Armenia e Nagorno Karabakh” di Nadia Pasqual (Casa Editrice Polaris, maggio 2012). Con tre edizioni in tre anni, la più completa e aggiornata guida del Paese si riconferma   bestseller per la destinazione.

Il testo comprende notizie e informazioni approfondite non solo sugli aspetti turistici ma anche sulla storia, la cultura e l’attualità dell’Armenia, introduzione di Antonia Arslan, glossario e ricca bibliografia.

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Anahit Ensemble: racconti e musiche armene

L’Anahit Ensemble è una formazione costituita da musiciste italiane che svolgono attività solistica, cameristica ed orchestrale in Italia e all’estero. Nel loro repertorio anche lo spettacolo “Racconti e musiche dall’Armenia” con testi di Sonia Orfalyan, artista e scrittrice armena che vive a Roma, e musiche di Komitas, il più noto musicologo e compositore armeno artefice del rinnovamento musicale dell’Armenia nel primo ‘900.

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Yerevan city tour

Yerevan City Tour

Yerevan City Tour Info

Un nuovo servizio di city tour in diverse lingue a bordo di comodi bus turistici è ora disponibile nella capitale Yerevan. Il tour dura due ore e si snoda attraverso i luoghi più importanti del centro con fermate nei punti nevralgici della città per conoscerne storia, cultura e tradizioni. Il costo per gli adulti è di 3.000 dram (ca. 6 euro). Cliccando sulle immagini si possono visualizzare l’itinerario, le informazioni e i contatti per prenotare.

I cantori dell’Ararat

Monte Ararat con il monastero di Khor Virap

Segnaliamo la video intervista al gruppo musicale armeno Quattro Plus del fotoreporter Andrea Angeli, realizzata presso l’Opera House di Yerevan nel marzo 2012. Un’emozionante documento, di altissimo livello tecnico, che da voce a questi professionisti del canto vocale, secondo la migliore tradizione armena. Sul sito di Kairos Magazine, oltre al video, è possibile ascoltare i brani del gruppo Quattro Plus: da non perdere.

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L’Armenia attraverso le immagini

Guida "Armenia e Nagorno Karabakh" di Nadia Pasqual

Si terrà il 24 aprile 2012 a Udine, nel giorno della ricorrenza del Genocidio degli armeni del 1915, la presentazione dell’Armenia attraverso immagini della guida “Armenia e Nagorno Karabakh” di Nadia Pasqual, organizzata dall’Associazione Dopo Lavoro Ferroviario di Udine.

L’ARMENIA attraverso le fotografie di Nadia Pasqual
martedì 24 aprile 2012 alle ore 21.00 
presso l’auditorium “T. Menossi” 
Via San Pietro, 60 (S. Osvaldo) – Udine

24 aprile: commemorazione del genocidio degli armeni

Il genocidio degli armeni di Marcello Flores

Il genocidio degli armeni di Marcello Flores

Oggi, 24 aprile, si commemorano le vittime del genocidio degli armeni, avviato il 24 aprile 1915 a Costantinopoli dal governo dei Giovani Turchi nella fase finale dell’Impero Ottomano, che provocò la morte di circa un milione e mezzo di armeni. Altri cinquecentomila tra sopravvissuti e profughi diedero impulso alla diaspora armena nel mondo, che oggi si stima conti sette milioni di persone. 20 paesi e 43 stati degli USA hanno riconosciuto il genocidio degli armeni, ma non la Turchia, che sostiene una versione completamente diversa di fatti storici attestati, negando che si sia trattato di genocidio. Rimane il fatto inconfutabile che dei circa due milioni di armeni che vivevano all’interno dell’Impero Ottomano prima del 1915, ne siano rimasti oggi circa 40.000 che vivono per lo più a Istanbul.

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