Nel 2007 mi trovavo a Yerevan per la prima volta e ammetto non conoscevo molto dell’Armenia. Ricordo che era fine gennaio e le strade erano tutte ghiacciate. Non faceva eccezione la Sayat-Nova Avenue, che percorsi più volte durante i miei giri in centro città, chiedendomi chi fosse il personaggio al quale rendeva omaggio. Prontamente, mi fu detto che era un grande poeta e un musicista armeno del Settecento. Qualche giorno dopo incontrai di nuovo Sayat-Nova nel monastero di Haghpat, nel nord dell’Armenia, dove il poeta visse e fu infine ucciso dai persiani. Ma che ci faceva un poeta di corte in un monastero? Continue reading